Saranno gli AirPods Pro con telecamera il primo surrogato di un sistema di realtà aumentata di Apple? Il dubbio sorge e qualche indizio si trova nella descrizione che il solito Mark Gurman offre delle funzioni che questa rumoreggiata, futuribile e futuristica versione degli auricolari di Apple potrebbero avere.
Il giornalista americano nel parla in un breve capitolo della sua newsletter domenicale, PowerOn. Lo scopo principale dell’articolo apparso su Bloomberg è quello di ribadire che si tratta di un progetto in corso, agganciandosi alle indiscrezioni pubblicate dal solito Ming Chi Kuo una decina di giorni fa.
Ma dalla breve relazione di Gurman, emergono elementi che fanno disegnare uno scenario più interessante di quello immaginato dall’analista cinese che parlava degli auricolari del futuro come semplice ausilio di Vision Pro e conseguentemente legato alle dubbie fortune commerciali di esso.
Le telecamere degli AirPods Pro, infatti, non sarebbero semplici sensori ad infrarossi in grado di intercettare il movimento delle mani e migliorare la percezione dei gesti e quindi di controllare con maggior precisione l’interfaccia degli occhiali di realtà virtuale, ma vere e proprie telecamere in grado di vedere quel che ci circonda e di passare le immagini ad un dispositivo con intelligenza artificiale che le interpreterà.
Gli auricolari uniti ad un display che potrebbe essere quello dell’iPhone o addirittura di un Apple Watch, non sarebbero un surrogato forse non perfetto degli occhiali di realtà aumentata che ci siamo sempre immaginati, ma avrebbero una utilità indiscutibile.
Un sistema di questo tipo potrebbe funzionare, ad esempio, per fornire informazioni su un monumento, un negozio, un percorso, un oggetto.
Costerebbero meno di occhiali per la realtà virtuale, sarebbero meno intrusivi e meno imbarazzanti di veri occhiali con telecamera, per non parlare di quel che appare un Vision Pro indossato in pubblico.
Il riferimento va ovviamente ai RayBan realizzati da EssilorLuxottica e Meta che stanno integrandosi sempre di più anche con l’ecosistema Apple ma qui l’ingombrante montatura sarebbe esclusa per usare il campo visivo disponibile dall’unione delle due telecamere insieme.
Si tratterebbe, in sostanza, di un gadget da indossare tutti i giorni senza suscitare sguardi curiosi (o di compatimento), ma utili per navigare il mondo che ci circonda.
Senza contare che dal punto di vista di Apple, servirebbero a vendere quei prodotti e quei servizi indispensabili per gestire l’Intelligenza artificiale.
Non sappiamo, ovviamente, se lo scopo di Apple con i suoi AirPods con telecamera è questo, ma è indubitabile che la tecnologia potrebbe presto essere a disposizione.
Quando diciamo “presto” intendiamo certo non dietro l’angolo visto che lo stesso Gurman parla di questi AirPods come disponibili non prima del 2026 ma possiamo pensare che il traguardo sia anche spostato ben più in là.
Fino ad allora nulla ci impedisce di sognare.