Il CEO di Airbnb, Brian Chesk, ha recentemente affermato in un’intervista che diversi cambiamenti apportati da Airbnb, tra cui Airbnb Rooms e una riorganizzazione completa della struttura aziendale, sono stati ispirati da Apple.
Lo stesso ha aggiunto che il lancio di Airbnb Rooms rappresenta il ritorno dell’azienda alle sue origini: permettere alle persone di affittare una stanza nella propria casa, anziché un intero appartamento.
Cos’è Airbnb Rooms
La società ha annunciato all’inizio di questo mese di voler tornare alle proprie radici. Airbnb è nato come una piattaforma per soggiornare in una stanza in casa di altri. Questa idea originale di condividere una casa offre due vantaggi unici. Il primo è che risulta più conveniente per gli ospiti, con una tariffa media di 67 dollari a notte.
In secondo luogo, soggiornare presso un host è un’ottima opportunità per incontrare nuove persone e vivere l’esperienza della città come ospite, non solo come turista.
Riteniamo che questa idea sia più importante che mai. Nell’attuale contesto economico, le persone desiderano viaggiare in modo conveniente. Dopo anni di isolamento durante la pandemia, cercano modi per connettersi con gli altri e vivere esperienze autentiche. Ora è il momento perfetto per soggiornare in una stanza presso la casa di qualcun altro
Ispirati da Apple
Chesky ha raccontato ai microfoni di The Verge che Airbnb è tornato alle origini anche nella sua struttura e nel marketing, prendendo ispirazione da Apple.
Per farlo ha assunto una persona che ha cambiato la direzione dell’azienda, Hiroki Asai. Era il direttore creativo di Apple, e ha coinvolto il CEO di Airbnb in quella che era la metodologia di Steve Jobs.
Una delle cose che Airbnb ha fatto è mettere l’intera azienda su un unico piano strategico. Per molte aziende tecnologiche, ogni dirigente ha le proprie responsabilità:
Noi invece abbiamo detto “Non avete compiti specifici. Tutti lavorano insieme su tutto. La vostra unica responsabilità è la vostra funzione”
“La collaborazione sarà il nostro punto di forza”. Il dirigente ha anche dichiarato:
Non imporrò decisioni dall’alto. Le prenderemo insieme. Il mio ruolo è quello di redattore capo, simile a un direttore d’orchestra, devo avere una conoscenza sufficiente di ogni strumento per garantire un suono armonioso. Inoltre, ho sottolineato “Collegheremo il prodotto e il marketing in un’unica sinergia”
Airbnb e l’ex chief designer officer di Apple Jony Ive
Lo stesso CEO ha poi continuato l’intervista parlando di Jony Ive, che non solo ha ridisegnato il logo dell’azienda, ma ha avuto un impatto significativo nella ridefinizione della missione aziendale.
Il vero punto di svolta per Airbnb è stato il diktat di Jony Ive, secondo cui “non si tratta solo di appartenenza, ma di connessione umana e di sentirsi parte di qualcosa”.
Questo, secondo me, è stato un vero e proprio punto di svolta. Successivamente, Jony Ive ha creato per me un libro contenente le sue idee, intitolato “Oltre Dove e Quando”, in cui ha suggerito che Airbnb dovesse spostarsi da “dove e quando” a “chi e cosa”
La fonte di ispirazione massima per il CEO è stata la domanda cardine posta da Jony Ive “Chi sei e cosa desideri nella tua vita?”. Attorno a questo ha costruito Airbnb come luogo in cui arrivare senza una destinazione specifica in mente. Questa visione ha influenzato profondamente, non solo le categorie di Airbnb, ma anche alcune delle iniziative al momento in fase di sviluppo.
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