La piattaforma Airbnb ha semplificato gli affitti brevi ma è ancora indispensabile un incontro di persona per la consegna delle chiavi fisiche agli ospiti: anche questo passaggio potrebbe scomparire con la condivisione dei codici per serrature smart gestito direttamente all’interno dell’app.
Tra le ultime novità annunciate, la possibilità – per ora riservata ad alcuni alloggi di Stati Uniti e Canada – di inviare agli ospiti codici univoci con i quali questi ultimi – dopo la conferma della prenotazione – potranno sbloccare le serrature smart durante il periodo nel quale si è ospiti, senza bisogno che sia fisicamente presente qualcuno per fornire loro le chiavi.
I codici che consentono di sbloccare le serrature verranno attivati a partire dall’orario previsto per il check-in, e disattivati al momento del checkout. I codici per le serrature smart saranno visibili nell’app Airbnb e per ora è previsto il supporto di serrature di produttori quali Schlage, August e Yale.
L’idea è ovviamente quello di semplificare la vita agli ospiti ma anche ai proprietari di strutture, che non sempre hanno tempo a disposizione per fornire le chiavi agli ospiti nel momento esatto in cui arrivano. Airbnb fa da tramite – annullando i codici quando non servono più – e non c’è pericolo che qualche malintenzionato li sfrutti in modo malevolo.
Airbnb introduce i pagamenti a rate in Italia
Altra novità recentemente introdotta in Italia, Repubblica Ceca, Francia, Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna, è il pagamento dilazionato, una nuova modalità per gli ospiti di dilazionare il costo della prenotazione sulla piattaforma.
Introdotto per la prima volta nel Nord America, in occasione della Summer Release di Airbnb del 2023, la funzione pagamento dilazionato di Klarna conseante agli ospiti in Italia di pagare il loro prossimo soggiorno in tre rate senza interessi nell’arco di due mesi.
Al momento del checkout, gli ospiti hanno la possibilità di pagare l’intero soggiorno, oppure di dilazionare il pagamento con Klarna, direttamente sulla piattaforma per la transazione. Il pagamento dilazionato è disponibile per prenotazioni con prezzi compresi tra 35 e 3.000 euro. Le immagini di questo articolo sono di Airbnb.
Secondo il tribunale di Milano in Italia Airbnb non ha versato la cedolare secca ordinando un maxi sequestro da 779 milioni di euro.