3,4 miliardi di incassi totali, 2.300 euro per appartamento, e oltre 98.400 posti di lavoro: sono questi i numeri di Airbnb Italia. Nel Bel Paese, dove le città da visitare sono infinite, dove il mare, la storia, l’arte e il buon cibo richiamano turisti da tutto il mondo, era inevitabile che la community delle case in affitto Airbnb avesse successo, ma risultati come questi (3,4 miliardi di incasso sono pari allo 0,22 per cento del Pil) sono da capogiro.
Durante un evento organizzato da Airbnb Italia sono stati presentati i dati relativi alla community nel nostro Paese da Matteo Stiffanelli, alla guida della divisione italiana. I numeri parlano di una grande diffusione sul territorio di case, appartamenti, stanze, ville, disponibili per essere affittati per brevi o lunghi periodi. In Italia oltre 83mila host hanno ospitato i turisti, che si sono fermati in media 3,6 notti.
Aprire le case ai turisti attraverso Airbnb ha portato agli ospiti guadagni per 2.300 euro per ogni appartamento affittato. Questo portale sarebbe anche un volano per il turismo secondo i dirigenti della community: i turisti sarebbero più propensi a spendere durante la loro permanenza sul territorio e a ritornare, infine l’attività di Airbnb supporterebbe complessivamente oltre 98mila posti di lavoro.
Questi dati arrivano a qualche settimana dall’annuncio del primato di Airbnb come migliore azienda in cui lavorare nel 2016. L’app Airbnb è gratis per iPhone, iPad e Apple Watch.