La comodità degli AirPods risiede proprio nella completa assenza di fili ma Air.Wear ne amplia l’utilizzo potenziandone al contempo l’autonomia. Si tratta infatti di un cavo che si aggancia magneticamente all’estremità di ciascun auricolare e li trasforma in cuffie con filo da utilizzare in palestra o più in generale durante l’attività sportiva.
L’idea è quella di poterli appendere al collo tra una pausa e l’altra, avere perciò maggiore stabilità e allenarsi senza correre il rischio che scivolino via durante una corsa o a seguito di un movimento brusco della testa. Rispetto ad altri cavi simili che non fanno altro che creare una sorta di collegamento tra le due cuffie, c’è il duplice vantaggio di beneficiare di un’estensione dell’autonomia.
L’aggancio magnetico di Air.Wear avviene infatti sul connettore che gli auricolari utilizzano per la ricarica quando vengono inseriti nell’apposita custodia, permettendo così al sistema di assorbire energia dalla batteria incorporata nel telecomando posizionato lungo il manico. Così, oltre ad avere a disposizione i controlli fisici le cuffie potranno suonare per molte più ore consecutive, fino a quadruplicarne l’autonomia complessiva con una carica completa della batteria incorporata nel telecomando.
Air.Wear non è ancora un accessorio definitivo: l’azienda ideatrice ne starebbe infatti finanziando la produzione attraverso una campagna di raccolta fondi su Indiegogo: l’obiettivo da raggiungere sono 50.000 dollari, al termine dei quali si potrà avviare la produzione di massa e commercializzarlo al prezzo di 55 dollari. Al momento, chi finanzia il progetto può preordinarne un’unità con uno sconto del 36%, pari ad un prezzo finale di 35 dollari.