I dipendenti aziendali di Apple ritorneranno negli uffici per tre giorni la settimana a partire dall’inizio di settembre. Lo ha riferito il CEO di Apple, Tim Cook, in una nota inviata ai dipendenti ottenuta dal sito The Verge.
“Per tutto quello che siamo stati in grado di realizzare mentre molti di noi sono stati separati, la verità è che c’è stata qualcosa di essenziale che è mancato in quest’ultimo anno: l’un l’altro”, ha scritto Cook nella nota. “Le videoconferenze hanno sicuramente permesso di ridurre le distanze tra noi ma ci sono cose che semplicemente non si possono sostituire”.
A molti dipendenti è stato chiesto di ritornare negli uffici il lunedì, il martedì e il giovedì, con la possibilità di lavorare da remoto il mercoledì e il venerdì. I team che richiedono incontri di persona, ritorneranno in ufficio per quattro o cinque giorni a settimana.
I dipendenti potranno inoltre lavorare interamente da remoto fino a due settimane ogni anno me le richieste di lavoro da remoto dovranno essere approvate dai dirigenti.
Cook nel promemoria riferisce che non vede l’ora di vedere dal vivo i volti dei dipendenti. “So che non sono il solo a cui manca il brusio delle attività, l’energia, la creatività, la collaborazione dei nostri incontri di persona e il senso di comunità che abbiamo costruito”.
I dipendenti di Apple dovrebbero tornare prima possibile a lavorare nei vari uffici in giro per il mondo. Tim Cook ha sempre sottolineato l’importanza dei rapporti personali e dal vivo nel lavoro. A marzo di quest’anno aveva evidenziato l’importanza di essere “fisicamente a contatto”, perché sono altrimenti impossibili collaborazioni e innovazioni che nascono dalla vicinanza tra le persone. Negli uffici dell’Apple Park, la Casa di Cupertino ha adottato un ambiente aperto che ispira le persone a creare, collaborare e lavorare insieme e Cook ha più volte detto di non vedere l’ora che i dipendenti ritornino al tradizionale ambiente di lavoro.