Bare Bones Software ha rilasciato la versione 10.5 di BBEdit, storico editor di testo che ad aprile di quest’anno ha compiuto venti anni. Nella nuova versione gli sviluppatori hanno integrato il supporto al display Retina dei nuovi MacBook Pro, aggiunto nuove funzionalità di navigazione, integrato opzioni per la gestione dei siti web e previsto migliorie “sotto il cofano”. Altre novità di rilievo sono la presenza della funzionalità “Jump Point” (per spostarsi immediatamente in punti prestabiliti del documento), modifiche alla funzione di preview (con filtri personalizzabili) e il supporto per il versioning di OS X Lion e Mountain Lion (la funzione che consente di richiamare “istantanee” dei documenti modificati permettendo di riesaminare le versioni precedenti di un documento).
BBEdit offre funzionalità molto apprezzate da chi lavora quotidianamente con il testo. È possibile creare flussi di lavoro automatizzati, sfruttare funzionalità di conversione, ordinamento, ricerca e sostituzione, gestire con tranquillità file di testo di grandi dimensioni, automatizzare procedure ripetitive senza bisogno di programmare. I più esperti apprezzano le funzioni integrate per la revisione del codice, la possibilità di sfruttare funzioni avanzate per lo scripting Unix (sono supportati script shell, Perl, Python, Ruby), la gestione trasparente di file multipiattaforma (DOS/Windows, Unix e Unicode UTF-8/UTF-16), la possibilità di richiamare ricerche multiple dalla linea di comando, l’anteprima automatica dell’engine WebKit e tanto, tanto altro ancora.
Pensato inizialmente come un tool per programmatori, BBEdit si è mostrato nel corso degli anni flessibile al punto che tanti lo usano e lo apprezzano anche oggi non solo per l’editing di testo in vari linguaggi di programmazione ma anche come editor di testo puro e semplice. Si tratta di un programma storicamente solido, molto stabile inoltre pulito e snello, che dovrebbe essere preso come esempio anche da software house più blasonate, alcune delle quali propongono editor specifici per la videoscrittura contenenti diversi bug e che soffrono di pericolosi crash improvvisi.
BBEdit richiede OS X 10.6.6 o superiore ed è in vendita a 44.99 euro su Mac App Store. L’aggiornamento è gratuito per gli utenti che possiedono la precedente versione.
[A cura di Mauro Notarianni]