Google TV, la piattaforma per la TV via internet, è stata aggiornata e ora vanta un nuovo design con interfaccia utente più semplice, miglioramenti nella sezione di ricerca, accesso ottimizzato per la visione dei filmati YouTube e apertura verso gli sviluppatori Android.
Il progetto finora non ha avuto molto successo, nonostante in esso abbiano investito società del calibro di Intel, Sony, Logitech e Adobe: la piattaforma (open source) dovrebbe unire le potenzialità del web e della televisione, sviluppando a una nuova categoria di dispositivi da soggiorno. “La prima versione non era perfetta, ma il lancio ci ha dato l’opportunità di imparare” hanno scritto in un post congiunto sul blog aziendale Mario Queiroz, vice presidente del product management e Vincent Dureau, director of engineering in Google TV.
L’interfaccia semplificata consente ora di collocare nell’home screen i preferiti in modo più semplice rispetto a prima e non manca una sezione “Apps”. Funzionalità di ricerca migliorate permettono di cercare film e programmi TV in modo più semplice da varie sorgenti, compresi elenchi della TV via cavo o satellitare e da vendor da soluzioni di video-streaming quali quelle offerte da Netflix, Amazon e YouTube (con quest’ultimo è ora possibile creare dei canali personalizzati).
La grande “G” ha aperto la Google TV agli sviluppatori Android (Google TV ora funziona con Android 3.1 “Honeycomb”) semplificando il porting di applicazioni sull’Android Market: già 50 sviluppatori hanno creato applicazioni specifiche. I dispositivi di Sony saranno aggiornabili già la prossima settimana; quelli di Logitech seguiranno “subito dopo”. La società ha anche firmato accordi con Samsung e Vizio ma i due produttori di TV non hanno a tutt’oggi annunciato alcun prodotto.
[A cura di Mauro Notarianni]