Avvistata durante lo scorso mese di maggio nelle versioni beta dell’app, WhatsApp sta lanciando adesso la nuova funzionalità che consente di aggiungere contatti tramite codici QR. La novità arriverà insieme ad una nuova serie di funzionalità, tutte attese nelle prossime settimane. Ecco quali.
Come già annunciato in precedenza, per facilitare l’aggiunta di nuovi contatti, WhatsApp sta introducendo una nuova funzionalità con codice QR.
Presto l’utente sarà in grado di scansionare i dati su codice QR di un altro utente per aggiungerlo ai propri contatti, non dovendo più digitare un numero di telefono manualmente. Si tratta dell’identica funzione che WhatsApp ha testato già alcuni mesi fa.
Altre novità riguardano le videochiamate, che ora supportano fino a otto persone, e che ben presto consentiranno di tenere premuto un riquadro per massimizzare il video di un partecipante a schermo intero e dare evidenza al suo intervento.
Viene aggiunta anche un’icona video nelle chat di gruppo grazie alla quale si potrà facilmente avviare una videochiamata di gruppo con un solo tocco. Tuttavia, l’icona apparirà solo nelle chat con otto o meno partecipanti.
In ultimo, non certamente per importanza, WhatsApp sta aggiungendo nuovi pacchetti di adesivi animati, oltre alla modalità scura nella versione web, mentre gli utenti KaiOS potranno presto condividere gli aggiornamenti di stato che scompaiono dopo 24 ore.
WhatsApp afferma che il suo obiettivo principale resta ancora quello di fornire comunicazioni private affidabili ai suoi due miliardi di utenti in tutto il mondo. Le ultime novità, comunque, non sono pienamente incentrate sulla sicurezza, ma servono a renderne più versatile e facile l’utilizzo al piu vasto numero di utenti andando ad intaccare le capacità di comunicazione di gruppo della concorrenza.
Ricordiamo che non è la prima volta che WhatsApp utilizza i codici QR, che vengono già utilizzati da diverso tempo per l’accesso alla piattaforma online, ossia a WhatsApp Web.
Le nuove funzionalità saranno implementate attraverso i periodici aggiornamenti dell’applicazione.