Nel corso dell’ultimo Intel Developer Forum, Intel ha presentato un nuovo drone ready-to-fly, basato su piattaforma Aero, che non sarà rivolto ai semplici appassionati, bensì agli sviluppatori, come rileva anche la redazione techcrunch.com.
Il drone viaggerà con un sistema operativo Linux a bordo e la tecnologia RealSense, che consentirà di volare in completa autonomia, evitando eventuali ostacoli incontrati sul proprio cammino. Inoltre, tra i software pre caricati, il drone ospita anche AirMap , che aiuta gli utenti a volare solo quando è sicuro e soprattutto legale farlo. Con questo quadricottero, Intel batte la concorrenza di altri produttori di chip, come NVIDIA , Ambarella e Qualcomm, da parecchio tempo in lizza per entrare in questo fiorente mercato, ma che ancora temporeggiano nello spiccare il volo.
Il grande passo di Intel, comunque, non arriva poi troppo a sorpresa, dato che il produttore è da tempo investitore di Yuneec, società che compete con DJI sul mercato dei droni consumer e semi professionali, cui ha fornito la tecnologia RealSense. Infatti l’ultimo Yuneec Typhoon H, nella versione premium più costosa è in grado di evitare automaticamente gli ostacoli, proprio grazie alla tecnologia fornita da Intel. Inoltre, la stessa società ha anche acquisito Ascendente Technologies, azienda tedesca nota nell’ambito del pilotaggio automatico dei velivoli.
Il drone Aero Ready-to-Fly sarà disponibile per l’acquisto entro la fine di quest’anno, ma Intel non ha annunciato ancora una data di vendita e il prezzo finale per l’utente. Inoltre, come facilmente intuibile, non si tratta di un quadricottero comune che conquisterà l’attenzione dei tradizionali piloti e appassionati, essendo più rivolto agli sviluppatori, che grazie alla piattaforma Aero avranno modo di sviluppare applicativi per dare funzioni mirate al drone.