Apple ha rilasciato le nuove versioni dei suoi sistemi operativi mobile (iPhone, iPad e Watch) mercoledì 16 settembre: a meno di una settimana dal rilascio la percentuale di adozione iOS 14 sfiora quasi il 28%, un risultato che supera anche l’adozione di iOS 13 dello scorso anno. Ricordiamo infatti che nel 2019 la percentuale era del 20% circa dopo una settimana di disponibilità.
Questa percentuale include sia iOS 14 che iPadOS 14. Naturalmente con il balzo dell’adozione iOS 14 cala simmetricamente l’adozione di iOS 13, mentre solitamente rimane costante o cala molto più lentamente la diffusione delle versioni precedenti del sistema operativo, eseguito anche su dispositivi molto datati che non possono essere aggiornati.
L’elevata percentuale di adozione iOS 14 e iPadOS 14 è attribuita alle novità introdotte da Cupertino, tra cui i Widget che permettono di avere finestre personalizzabili con più informazioni dalle app preferite nella schermata principale, oltre a miglioramenti in sicurezza, privacy, la possibilità per la prima volta di impostare browser e app email terze parti come predefinite, Picture in Picture e altre ancora.
Solitamente la multinazionale di Cupertino pubblica la percentuale ufficiale di adozione dopo circa un mese dal rilascio, rilevando gli accessi dei dispositivi su App Store. In attesa dei numeri di Cupertino la società di analisi Mixpanel è in grado di fornire percentuali decisamente attendibili rilevando il sistema operativo in esecuzione sui dispositivi che accedono a siti web e app dove sono in funzione gli strumenti di analisi della società. Negli anni le percentuali fornite da Mixpanel si sono rilevate molto vicine ai numeri ufficiali pubblicati periodicamente da Apple.
Tutti gli articoli dedicati a iPhone, iPad, Mac e Apple Watch sono disponibili ai rispettivi collegamenti. Tutto quello che c’è da sapere su iOS 14, iPadOS 14, macOS Big Sur e Apple Watch 7 è riassunto negli approfondimenti di macitynet ai rispettivi collegamenti.