Adobe ha pubblicato le specifiche complete del suo PDF nel 1993 e da allora istituzioni pubbliche e private e semplici utenti si servono di PDF per creare documentazione elettronica da condividere, gestire e in taluni casi conservare nel tempo.
Dal 1995 Adobe ha iniziato a partecipare a diversi gruppi di lavoro che sviluppano specifiche tecniche pubblicate dall’ISO, e ha lavorato nell’ambito del processo ISO per rilasciare sottoinsiemi PDF specializzati per particolari settori e ambiti di utilizzo.
Sono già diventati standard ISO i formati PDF for Archive (PDF/A) e PDF for Exchange (PDF/X), mentre PDF for Engineering (PDF/E) e PDF for Universal Access (PDF/UA) si trovano ancora nella fase di proposta; infine, PDF for Healthcare (PDF/H) è una Best Practice Guide proposta dalla AIIM, associazione che funge anche da organismo amministratore di PDF/A, PDF/E, PDF/UA e PDF/H.
‘L’annuncio odierno rappresenta il logico passo avanti nell’evoluzione di PDF da standard de facto a standard formale de jure’, ha dichiarato Kevin Lynch, Senior Vice President e Chief Software Architect di Adobe. ‘Rilasciando le specifiche PDF complete ai fini della standardizzazione ISO rafforziamo il nostro impegno verso l’’open’. Poiché enti pubblici e aziende richiedono sempre più spesso l’impiego di formati aperti, la manutenzione delle specifiche PDF da parte di un’organizzazione esterna e collettiva aiuterà a proseguire nel tempo l’innovazione ed allargare l’ampio l’ecosistema sviluppatosi intorno a PDF nell’arco degli ultimi quindici anni’.
Adobe affiderà alla AIIM le specifiche PDF 1.7 complete – così come definite dal PDF Reference Manual disponibile all’indirizzo www.adobe.com/devnet/pdf/pdf_reference.html – affinché vengano sottoposte all’ISO. Il comitato congiunto costituito sotto l’egida della AIIM identificherà eventuali problematiche da risolvere, proporrà opportune soluzioni e redigerà una bozza che sarà presentata ad un Gruppo di Lavoro Congiunto dell’ISO per lo sviluppo e l’approvazione di uno Standard Internazionale.