Adobe questa notte ha ufficialmente annunciato il rilascio di Lightroom 2.0. L’aggiornamento del programma per la fotografia digitale, che era stato presentato in versione beta lo scorso mese di aprile, ha diverse interessanti novità .
Una di queste è il supporto alla tecnologia 64-bit, un elemento che dovrebbe divenire in futuro caratteristico di tutti i programmi Adobe e aiutare il trattamento dei file di grandi dimensioni. Tre le altro novità , elencate dal sito di Adobe: migliore integrazione con Photoshop, maggiore flessibilità nelle funzioni di stampa, architettura modulare ed estensibile, supporto a monitor multipli, gestione delle immagini su più volumi, capacità di ricerca avanzate, correzione delle immagini in chiave locale con nuovi e più potenti strumenti che operano in maniera sofisticata su specifici elementi dell’immagine. Photoshop 2.0 presenta anche un supporto al formato Raw migliorato con profili personalizzati.
Lightroom 2, come la versione precedente, è disponibile in Inglese, Francese, Tedesco; in futuro arriverà una versione in giapponese. Per ora non si parla, al contrario di quanto sostenevano alcune voci, di una versione in Italiano. Le specifiche di sistema per avere accesso al programma sono Mac Os 10.4 o 10.5, 1 GB di Ram, 1 GB di spazio su disco fisso, risoluzione di 1024×765.
Il costo per il mercato italiano è di 299 euro; l’aggiornamento dalla versione precedente è di 119 euro. Acquistando Lightroom 2 assieme a Photoshop sul negozio on line di Adobe, si possono risparmiare, a seconda delle combinazioni, fino a 200 euro.
Al momento Lightroom è disponibile solo in versione download; dal primo agosto sarà commercializzato anche in versione in confezione.