Oltre agli encomi, non sono mancate le critiche al nuovo dispositivo della Mela. Fra queste si ripropone una delle lacune già a più riprese lamentate nei confronti di iPhone e iPod touch, che condividono l’OS con iPad.
Si tratta della mancanza di suporto alla tecnologia Flash di Adobe, che renderà impossibile navigare sui siti web sviluppati via Flash né consentirà di visualizzare contenuti di questo tipo.
Nonostante la chiusura di Apple nei confronti di Flash, Adobe ha rilasciato alcune settimane fa Flash Platform, una piattaforma che consente di convertire facilmente programmi Flash in applicazioni per App Store.
Proprio oggi la società di Photoshop ha dichiarato che la sua piattaforma consentirà lo sviluppo di applicazioni anche su iPad (pur non potendo al momento sfruttare la maggiore risoluzione dello schermo della tavoletta di Cupertino) e ha invitato gli sviluppatori ad impegnarsi in questo senso.
La soluzione, in ogni caso, è una sorta di ripiego; se è vero che sarà facile convertire applicazioni Flash in programmi per App Store, i contenuti “web-flash” resteranno sempre irraggiungibili, minando comunque la fruibilità di tutti i siti che fanno massiccio uso della tecnologia di Adobe.
Insomma, finché mancherà Flash, mancherà sempre qualcosa per considerare l’esperienza di navigazione su iPad la migliore disponibile.
[A cura di Giordano Araldi]