Adobe ha rilasciato ColdFusion 9, nuova versione del software che consente lo sviluppo e il deployment di applicazioni per Internet. Tra le nuove funzioni: l’interazione con file Office (possibilità di leggere, scrivere e aggiornare fogli elettronici), l’integrazione con SharePoint di Microsoft, l’integrazione con ColdFusion Builder (un IDE basato su Eclipse), l’accesso ai servizi Coldfusion attraverso AMF o SOAP senza bisogno di scrivere CFC, il supporto per applicazioni offline create con Adobe AIR , l’Object Relational Mapping (una tecnica basata sulla libreria open source Hibernate) per la costruzione di database indipendenti dall’applicazione e senza la necessità di ricorrere a SQL, nuovi controlli AJAX, un Server Manager per centralizzare la gestione di server Coldfusion multipli.
E’ possibile programmare la generazione di file PDF a partire da documenti PowerPoint e Word, produrre dinamicamente e direttamente sul server presentazioni in formato HTML o SWF a partire da presentazioni PowerPoint.
Un set di controlli AJAX , tramite tag e attributi CFML, sfrutta la nuova libreria Ext JS 3.0. I nuovi controlli comprendono funzionalità di mappatura, lettore multimediale, upload di più file, navigazione di tipo “accordion” (a fisarmonica), indicatori di stato, conferme, avvisi, pulsanti e cursori.
Il prodotto è disponibile in tre varianti: Enterprise (per la distribuzione di siti web e applicazioni ad alte prestazioni in ambiente di tipo cluster o virtualizzato), Standard (per la creazione di siti web o applicazioni su un unico server) e Develope (versione gratuita e completamente funzionante di ColdFusion per lo sviluppo locale di applicazioni che verranno implementate su server Standard o Enterpris).
Adobe offre la possibilità di valutare l’Enterprise Edition, con una versione di prova gratuita valida 30 giorni: il server è dotato di tutte le funzionalità ; al termine dei 30 giorni, la versione di prova si trasforma automaticamente nella versione Developer. In Italia, i prezzi di vendita non sono stati ancora resi noti; negli Stati Uniti, il prezzo della versione Standard è di 1.299 dollari; l’aggiornamento dalla versione precedente 649 dollari. La versione Enterprise costa 7449 dollari nella versione completa e 3.750 dollari l’aggiornamento dalla versione precedente.
[A cura di Mauro Notarianni]