Adobe ha ampliato la sua offerta di tool per lo sviluppo di applicazioni per dispositivi cellulari, con il nuovo AIR for Mobile. Al pari della versione desktop, la tecnologia consente l’esecuzione di applicazioni Flash offline e all’infuori del browser. Sui cellulari è possibile avvantaggiarsi di tecnologie specifiche dei telefoni quali il multi-touch, gli accelerometri e il posizionamento GPS.
Adobe presenta la tecnologia come vantaggiosa anche per gli sviluppatori iPhone: il package manager consente di usare il tool alla stregua del Flash e consentirà agli utilizzatori di Flash CS5 Professional di creare applicazioni per iPhone portabili anche su altri dispositivi e piattaforme, così come sono, senza bisogno di modifiche specifiche.
Il supporto nativo sarà inizialmente ristretto ad Android, con la versione finale di AIR disponibile per fine anno. Apple si è storicamente sempre opposta all’esecuzione di filmati Flash direttamente nel browser, ma non ha mai rilasciato mai commenti su AIR. Oltre alle applicazioni eseguibili “offline”, Adobe ha accennato a novità sul mobile-web, preparando una beta di Flash 10.1 che operatori di telefonia e sviluppatori possono iniziare a testare, con l’obiettivo di fornire la versione definitiva “entro la prima metà del 2010”. Il plug-in per i browser sarà disponibile per Android, così come webOS e Windows Mobile. Adobe ha esteso le partnership, unendosi alla Fondazione LiMo (Linux Mobile), alleanza fondata (tra gli altri) da Mozilla, Motorola, Nec, NTT DoCoMo, Panasonic Mobile Communications, Samsung Electronics, e Vodafone per sviluppare una piattaforma basata su Linux.
Symbian si è unita all’Open Screen Project, progetto di Adobe e Nokia creato per sostenere gli sviluppatori nella creazione di applicazioni e servizi per cellulari, desktop e altri dispositivi utilizzando la piattaforma Adobe Flash. Il supporto Flash in Symbian, dovrebbe dunque arrivare nel prossimo futuro.
[A cura di Mauro Notarianni]