Adobe ha annunciato i risultati finanziari del primo trimestre dell’anno fiscale 2022, con numeri che hanno superato le aspettative di Wall Street ma con un outlook inferiore per via del blocco delle vendite in Russia e Bielorussia.
Il CEO Shantanu Narayen ha riferito che l’azienda ha segnato ricavi record nel primo trimestre, “con Creative Cloud, Document Cloud e Experience Cloud che continuano a giocare un ruolo importante nel guidare l’economia digitale”.
Dan Durn, CFO di Adobe, ha dichiarato che i risultati del primo trimestre, rispecchiano la forte determinazione e resilienza dell’azienda, in circostanze senza precedenti, paventando ancora slancio, prodotti innovativi e immense opportunità di mercato che dovrebbero essere le premesse per risultati di successo anche nel 2022.
Il fatturato nel trimestre che è finito a febbraio è cresciuto del 9% anno su anno, arrivando a 4,26 miliardi di dollari, con un utile netto per azione di 3,37$, esclusi alcuni costi.
Nelle attività “Digital Media”, che includono Creative Cloud e Document Cloud, sono indicate entrate per 3,11 miliardi, in aumento del 9%. Le entrate dalla categoria “”Digital Experience”, che include strumenti B2B quali Market Engage e Adobe Analytics, ha segnato 1,06 miliardi di dollari, un aumento del 13%.
Per l’attuale trimestre, l’azienda prevede ricavi pari a circa 4,34 miliardi e un utile per azione di 3,30$.
Adobe ha riferito che i ricavi di quest’anno saranno ridotti di 75 milioni di dollari per via della sospensione delle vendite in Russia per il conflitto in Ucraina. Il fatturato dell’anno fiscale 2021 (che si è concluso il 3 dicembre 2021) è stato di 15,79 miliardi di dollari.
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