Adobe è pronta a svelare il nuovo motore di editing Project Stardust che si appoggia all’Intelligenza Artificiale AI per rendere disponibili strumenti e funzioni ancora più potenti ed estramemente semplici da usare: saranno mostrati la prossima settimana nell’ambito dell’evento Adobe Max che si svolgerà dall’11 al 12 ottobre.
In un video promozionale scovato dal sito Techspot, si fa riferimento a Project Stardust, nuovo motore per la rimozione di oggetti dalle foto con Riempimento in base al contenuto. Lo strumento in questione è in grado di individuare automaticamente singoli oggetti nelle foto, consente di spostarli e modificarli.
Ricorda la funzionalità Magic Editor offerta in Google Foto che permette di apportare modifiche complesse senza particolari competenze, semplificando la rimozione di persone e oggetti indesiderati, permettendo di creare nuovi contenuti riempiendo gli spazi vuoti ottenendo immagini realistiche e coerenti con il contesto.
La magia di Project Stardust nel video Adobe
In un filmato che mostra alcune funzionalità dello strumento in questione, si vede la possibilità di selezionare una valigia gialla vicino a una donna in una foto, rimuoverla e spostarla con facilità: il software fa tutto da solo, sempre tenendo conto dello sfondo.
Stesso discorso con persone di contorno che appaiono sfocate e in lontananza in una foto, rimovibili con un semplice click e altri esempi di questo tipo. Sempre nel video che riportiamo in questo articolo le modifiche all’abbigliamento o alri oggetti si ottengono al volo semplicemente scrivendo quanto si desidera.
Le modalità di utilizzo di “Project Stardust” ricordano la barra delle attività contestuali presente negli ultimi aggiornamenti di Photoshop, con un menu persistente che presenta i passaggi successivi più pertinenti del flusso di lavoro.
Ad esempio, quando è selezionato un oggetto, viene visualizzata la barra delle attività contestuale sull’area di lavoro con opzioni più indicate per il prossimo passaggio potenziale, ad esempio Seleziona e maschera, Sfumatura, Inverti, Crea livello di regolazione o Riempi selezione.
Il nuovo motore di editing che rileva gli oggetti sfrutta l’AI generativa di Adobe FireFly. Questi strumenti che semplificando al massimo l’editing, stanno diventando sempre più potenti e diffusi. Aya Philémon, project manager di Adobe, afferma che le nuove funzionalità sono solo una piccola parte delle novità in arrivo, peculiarità che promettono di rivoluzionare le possibili modalità di interazione con i prodotti Adobe.
Scopriremo tutto nel corso dell’evento Adobe Max dell’11-12 ottobre. A fine settembre Adobe ha rilasciato Adobe versione web che si usa in qualsiasi browser, incluse alcune funzioni basate su AI.
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