Adobe ha annunciato l’acquisizione di Oculus Medium, un tool di authoring per la Realtà Virtuale nato dalla divisione Oculus di Facebook, una mossa che appare un tentativo di ampliare la strategia VR dell’azienda di San Jose.
Medium è uno strumento software che consente di scolpire, modellare e disegnare ambienti immersivi. È stato presentato da Oculus nel 2016 e funziona solo con il visore VR Oculus Rift.
In futuro, riferisce ZDNet, Adobe intende sfruttare Medium per creare un’offerta di servizi VR, 3D e progettazione immersiva destinati ai professionisti della creatività. La software house di San Jose afferma che Medium è visto come un tool complementare all’esistente offerta 3D e strumenti per la creazione immersiva che include Photoshop, Dimension, After Effects, Substance e Aero.
“Il team di Medium e le sue tecnologie sono un’entusiasmante aggiunta per Adobe, puntando ad accelerare il nostro impegno nel 3D e nei tool immersivi”, ha riferito Sebastien Deguy, Vice Presidente responsabile 3D e tecnologie immersive di Adobe. “L’integrazione dei tool di Medium e delle sue tecnologie contribuirà notevolmente alla nostra strategia 3D e immersiva”.
Da evidenziare che Deguy è il fondatore di Allegorithmic, l’azienda francese specializzata in smart texture 3D acquisita da Adobe a gennaio di quest’anno, nota per Substance, un sistema di smart texture usate nella creazione di contenuti 3D, indicata come standard “de facto” tra le soluzioni di texturing intelligenti, usate nell’ambito del gaming, dell’architettura, della post-produzione video.
Deguy ha spiegato che i team di Substance e Medium lavoreranno insieme per creare “sulla prossima generazione di strumenti 3D”. Il costo dell’acquisizione non è stato comunicato.