Adobe annuncia che i suoi strumenti di creazione 3D per videogiochi, film e cartoon, realtà virtuale e metaverso sono ora ottimizzati per i chip Apple: una notizia bomba che potrebbe cambiare i videogiochi su Mac e fungere da trampolino di lancio per il primo visore Apple per realtà aumentata e virtuale.
L’intero mondo sembra guardare a Facebook per scoprire quali saranno gli sviluppi della realtà virtuale, con il rischio che la sofferente Facebook non riesca a trasformarsi nella farfalla di Meta e del suo Metaverso.
Ma sorge il sospetto che per scoprire davvero cosa succederà forse bisogna guardare in tutt’altra direzione, come suggerisce un annuncio di Adobe, segnalato da Reuters, ma passato un po’ in sordina di alcuni giorni fa: il colosso di San Jose ha annunciato il rinnovo completo dei suoi strumenti 3D per creare giochi, ma anche realtà virtuale e metaverso, ora tutti ottimizzati per spremere il massimo delle prestazioni dai chip Apple Silicon per Mac.
Si tratta di una notizia bomba perché significa che mentre Apple sta lavorando sui suoi processori proprietari e, senza alcun dubbio, anche al suo primo visore atteso nel 2023, ora sia Apple che gli sviluppatori hanno già sotto mano alcuni dei migliori strumenti per creare qualsiasi oggetto e contenuto 3D impiegato nei videogiochi, in cartoon e film, nella realtà virtuale e aumentata e quinbdi anche nel Metaverso o come si chiamerà.
Gli strumenti software Adobe in questione, ora ottimizzati per chip Apple, si chiamano Substance 3D, ottenuti dall’acquisizione della società francese Allegorithmic per una somma mai rivelata. Substance 3D è stato impiegato nella produzione di Frozen 2 per arricchire la grafica e gli oggetti con trame realistiche dei materiali, come legno e pelle.
Gli strumenti Substance 3D sono famosi e apprezzati nella comunità 3D da anni, perché sono impiegati per realizzare videogiochi top, inclusi Half Life Alyx (VR) e Microsoft Flight Simulator, oltre che film del calibro di Sta Wars: Episodio IX e Blade Runner 2049, quest’ultimo vincitore del Premio Oscar per i migliori effetti speciali, oltre che nel design, in architettura e altri settori ancora.
Non solo: per ottimizzare al meglio gli strumenti Adobe Substance 3D sui chip serie M di Apple per Mac, le due società hanno collaborato strettamente, ma dalle parole del dirigente Adobe i casi d’uso reali studiati con Apple sembrano guardare più al futuro che ai giochi attuali. «Abbiamo lavorato a stretto contatto con Apple su casi d’uso che guardano al futuro. Penso che Substance 3D rappresenti sicuramente questo”, come spiega ai microfoni di Reuters, Francois Cottin, direttore senior marketing Adobe.
Finora gli sviluppatori di contenuti 3D e di videogiochi impiegano per lo più computer e portatili PC perché possono accedere alle prestazioni grafiche delle schede video e GPU dedicate. Ora che anche i Mac possono contare sulle elevate prestazioni grafiche offerte dai chip Apple, e che gli strumenti di creazione e grafica Adobe sono ottimizzati per sfruttarne appieno le elevate prestazioni, forse qualcosa inizierà davvero a cambiare nel comparto dei videogiochi AAA per Mac, da sempre una nota dolente per qualsiasi appassionati di gaming e di computer Apple.
Senza contare che ormai il primo visore Apple sembra ormai distante solamente pochi mesi, al massimo un anno. Probabilmente Apple avrà da dire la sua sulla ricetta del Metaverso, forse inteso in salsa molto più realtà aumentata che virtuale.