Adobe sta completando i test sulla versione 4.1 di Lightroom e ha reso disponibile una nuova beta etichettata come “Release Candidate 2” probabilmente identica o molto simile a quella che sarà la versione definitiva quando questa sarà rilasciata. Con questa versione sono stati risolti alcuni problemi riscontrati nella release 4.0, in particolare l’impossibilità di usare un editor esterno o di sfruttare la regolazione delle tonalità colore per gli utenti che hanno effettuato la migrazione dalla versione 3. L’aggiornamento offre anche il supporto del formato file raw per le fotocamere Canon EOS 5D Mark III, Canon EOS 60Da, Olympus OM-D E-M5, Sony Alpha NEX-VG20 e la Samsung NX1000. Sono stati implementati nuovi controlli per correggere il fringing (una complessa variabile dell’aberrazione cromatica, che potrebbe presentarsi zone ad alto contrasto) e il supporto a file HDR.
L’applicazione di Adobe, lo ricordiamo, gestisce le foto mettendo a disposizione strumenti completi per la regolazione di dettagli, la creazione di album fotografici e tool per organizzare, visualizzare e correggere clip video. È possibile creare, condividere e gestire le raccolte fotografiche, sfruttare strumenti per l’elaborazione, per correggere, visualizzare e organizzare clip video, regolare con precisione colore, tonalità contrasto o eseguire conversioni in bianco e nero. Non mancano strumenti per migliorare la nitidezza, ridurre il disturbo, aggiungere granulosità e correggere i difetti della lente o la distorsione prospettica (nuovi pennelli permettono di applicare modifiche localizzate, permettendo di ridurre il disturbo e rimuovere l’effetto moiré). Altri dettagli sul programma li trovate in questo nostro articolo.
[A cura di Mauro Notarianni]