Adobe ha rilasciato la quinta versione beta di Muse, tool per la creazione di siti web da parte di grafici che non vogliono o non possono scrivere codice HTML. Il software sfrutta Adobe AIR e ha un’interfaccia molto simile a quella già utilizzata nei vari pacchetti che compongono la Creative Suite. La versione definitiva dovrebbe arrivare nei primi mesi del 2012 e l’applicazione sarà offerta solo in abbonamento. Muse consente di progettare pagine web sfruttando HTML e CSS senza scrivere una riga di codice; l’applicazione consente la massima libertà alla stregua di quanto accade con Photoshop, Illustrator e InDesign. E’ possibile usare web-font dai server Adobe e aggiungere elementi dinamici con il drag&drop (es. widget e contenuto embedded). E’ anche possibile aggiungere contenuti di altri siti (es. Google Maps o YouTube) senza scrivere codice e riprodurre slideshow e video senza conoscere la complessità del codice sottostante. Il sistema s’integra con la piattaforma di hosting Adobe, rendendo possibile la pubblicazione di siti di prova. E’ prevista anche la possibilità di fornire ad alcuni utenti nomi e password in modo che questi possano aggiornare un blog o monitorare gli accessi.
Nell’ultima versione, Adobe ha migliorato le funzionalità di anteprima, esportazione e publishing, usato nuove librerie in grado di offrire più velocità nella gestione dei file JPEG e PNG, migliorato le performance di salvataggio e chiusura, risolti alcuni bug e integrate nuove funzioni.
[A cura di Mauro Notarianni]