Flash non è morto, anzi: con Creative Cloud la tecnologia Adobe torna più in forma che mai grazie a una riscrittura completa che su Mac porta una decarbonizzazione completa, ora tutto è in Cocoa, e pronto per sfruttare non solo la tecnologia a 64bit dei processori odierni ma anche le risorse hardware disponibili: nella presentazione Matteo Oriani, Solution Consultant Digital Media di Adobe Systems Italia, spiega che nel nuovo Flash tutto è stato ottimizzato per offrire il massimo delle prestazioni per video e videogiochi. Tra le novità principali ricordiamo inoltre la comunicazione diretta con Media Encoder per offrire ancora più funzioni e libertà per gli utenti che desiderano creare video di qualità superiore.
L’elenco delle nuove funzioni di Flash è lungo, qui ci limitiamo a elencare le principali: interfaccia utente semplificata, migliorato il supporto per HTML5 per crare pulsanti, aree cliccabili e altro, fase di test più rapida per i dispositivi mobile che possono essere collegati direttamente al computer via USB, nuove editor per il codice e altre ancora.
Nello stesso video è poi possibile osservare alcune delle nuove funzionalità di Dreamweaver CC: il software per lo sviluppo web di Adobe ora permette di fare ancora più cose senza la necessità di scrivere codice. Grazie al nuovo pannello CSS Designer ora è possibile accedere e gestire tutte le proprietà di un oggetto in modo più rapido e pratico. Tra le novità principali di Dreamweaver CC ricordiamo la nuova interfaccia Fluid Grid Layout che velocizza la creazione di progetti per dispositivi e schermi diversi, il supporto esteso per creare progetti in HTML, CSS e Javascript, la possibilità di creare pacchetti nativi per le app per iOS e Android e molto altro ancora. Ricordiamo che delle novità di Dreamweaver CC abbiamo parlato più estesamente qui, mentre le novità di Creative Cloud sono disponibili nel reportage dall’evento Adobe Max di Los Angeles.