Vincent Hardy, Director of Engineering per il Web Platform Group in Adobe, ha comunicato che la società contribuirà al progetto Blink che vogliono portare avanti Google e Opera. Hardy ritiene che disporre di una sola implementazione, non significa avere uno standard e che Blink “può rinforzare una concorrenza (all’interno dei motori di rendering, ndr) già vigorosa”.
Adobe parteciperà e contribuirà anche ad altri progetti. La società è stata una dei principali contributor del WebKit e la scelta di supportare Blink è definita “pragmatica”, al fine di garantire l’interoperabilità tra i due engine, un vantaggio per il web, per i produttori di tool e gli sviluppatori che usano gli strumenti web di Adobe.
[A cura di Mauro Notarianni]