Le persone che usano le emoji sono più amichevoli, divertenti e cool: non è un dato di fatto ma quel che pensano tre quarti (il 73%) dei 5.000 americani intervistati da Adobe per l’Emoji Report 2022, uno studio con cui l’azienda ha cercato di scoprire come vengono usate le emoji per esprimersi.
Il risultato è chiaro: la popolarità e l’accettazione delle emoji nella comunicazione sono in crescita. Nove su dieci ritengono infatti che le emoji rendono più facile esprimersi, mentre il 60% crede che le emoji abbiano persino la capacità di migliorare la salute mentale delle persone.
Anche gli americani hanno le loro emoji preferite e, senza sorprese, quella corredata da lacrime di gioia è in cima alla lista; seguono pollice in su, cuore rosso e l’emoji che esprime la chiassosa risata con rotolamento sul pavimento annesso, rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto della classifica. Chiude il quintetto l’emoji della faccia che piange.
Più divertente invece scoprire che circa la metà degli intervistati proprio grazie a questo studio si è accorta che stava attribuendo il significato sbagliato ad alcune emoji.
Tra le emoji più conosciute invece quella del cowboy vince su tutte, mentre ciliegie e faccia capovolta seguono al secondo e terzo posto del podio.
Il sondaggio ha anche scoperto che due americani su cinque non vedono la loro identità riflessa nell’attuale set di emoji esistenti, e molti altri vorrebbero che venissero aggiunte più opzioni per età, razza, etnia, cultura e disabilità in modo da rendere le emoji più inclusive.
Ricordiamo che la versione 15.0 di Unicode dovrebbe essere lanciata entro questo mese: tra le nuove aggiunte il cuore rosa, la medusa e la faccia tremante.