Adobe Systems ha annunciato la disponibilità Adobe Anywhere per video, presentato in anteprima ad Aprile 2013 al NAB (National Association of Broadcasters tradeshow).
Anywhere è nato per superare alcune criticità della produzione video: trasferimenti di grandi file, duplicazione media e proxy file. Il sistema, infatti, permette ai team di lavoro virtuali di collaborare, permettendo a ognuno di riprendere, etichettare, eseguire l’editing, condividere e finalizzare le produzioni video. Tra le peculiarità di Anywhere, la possibilità di funzionare sulle infrastrutture di rete e hardware esistenti – normali sistemi aperti, reti e processi – in modo da ridurre la necessità di ulteriori investimenti di capitale e di risorse.
La soluzione è pensata per le esigenze delle grandi organizzazioni come i broadcaster, s’integra con le altre tecnologie per il video di Adobe, come Premiere Pro CC e Prelude CC. Il supporto per After Effects CC, invece, è previsto per i prossimi mesi del 2013.
Due importanti componenti di Anywhere sono il Mercury Streaming Engine e Anywhere Collaboration Hub. Il primo è un “motore” che permette ai produttori di video professionali di ridurre in misura rilevante il tempo dedicato al trasferimento o alla duplicazione di file di grandi dimensioni e consente ai team di accedere istantaneamente ai file ovunque si trovino. Anywhere Collaboration Hub, invece, estende i confini e le potenzialità dei diversi progetti e permette a più persone di utilizzare applicazioni diverse per accedere contemporaneamente agli stessi file di progetto.