Evidentemente la sponsorizzazione da parte di Apple non è bastata. Come Taylor Swift, anche Adele sembra voler limitare la diffusione del suo prossimo album sui servizi di streaming musicali: “25”, l’atteso album della star internazionale non sarà su Apple Music, Spotify o altri servizi di musica in streaming basati su Internet. Lo riporta il New York Times, citando tre fonti vicini alla cantante e a conoscenza dei piani di rilascio sull’album.
La stessa Adele sarebbe stata coinvolta nel processo decisionale che porterà a non condividere il suo prossimo album su Apple Music e simili. Si tratta di una scelta che deluderà i sottoscrittori dei vari servizi musicali in streaming, dato che “25” è il primo album di Adele in quasi cinque anni di (in)attività, preceduto soltanto da “Hello”, un singolo già estremamente popolare. La scelta della cantante, dunque, ricalca quella operata da Taylor Swift, una delle prime artiste a prendere posizione contro la musica in streaming, che si è concretizzata nella rimozione delle sue canzoni da servizi come Spotify, che offre addirittura piani di ascolto gratuiti. La Swift ha poi fatto marcia indietro per quanto riguarda Apple Music, dove ora è presente.
Non si conoscono i motivi esatti della scelta di Adele, ma è probabile che la stessa che tiene lontana Taylor Swift, da Spotify, ovvero: “la musica non dovrebbe essere libera” per valorizzare il lavoro degli artisti. Insomma, quale che sia la motivazione di Adele, è certo che l’ultimo album non potrà essere ascoltato attraverso Apple Music, né Spotify o simili, ma gli utenti iOS potranno comunque accedere alle nuove canzoni tramite acquisto iTunes.