Già parlammo a suo tempo di Foxmarks, l’utilissimo servizio e plug-in gratuiti di bookmarking from-the-cloud disponibile per Safari, Firefox e Internet Explorer che permette di sincronizzare in remoto i segnalibri di più computer e di più browser fra loro.
Ora Foxmarks cambia nome e anche pelle e diventa Xmarks: con la nuova nomenclatura vengono mantenute le caratteristiche di sincronizzazione fra i preferiti, ma si acquisiscono nuove funzionalità per migliorare l’esperienza di navigazione.
La prima novità è che, una volta scaricato il plug-in, fra le ricerche di Google apparirà l’icona di Xmarks; grazie al mouse over si potranno sapere informazioni sul sito indicato, in virtù del fatto che il sito sia stato inserito nel database di Xmarks da qualche utente.
La seconda è la presenza sulla barra degli indirizzi dell’icona di Xmarks: cliccandola si otterranno sempre informazioni sul sito, oltre ad una serie di siti correlati, classificati direttamente dagli utenti.
L’ultima novità è direttamente sul sito di Xmarks, dove sarà possibile scoprire nuovi siti, vederne di correlati e leggere le recensioni degli utenti.
Xmarks diventa così simile a servizio quali Delicious e StumbleUpon, a metà strada fra un servizio di bookmarking online e ad una directory di website generata dagli utenti e dai loro gusti.
Xmarks è disponibile come detto per Safari ma anche per Firefox e per Internet Explorer. Inoltre se sincronizzato con Safari, anche i preferiti su iPhone saranno sempre allineati con i preferiti sui browser.