Sette anni dopo aver rilasciato Paint 3D, versione rinnovata dello storico software che ha accompagnato tutte le versioni di Windows (inizialmente denominato PaintBrush), Microsoft ha deciso di dire addio all’applicazione in questione.
Un “leaker” che si chiama phantonofearth, fa notare che all’avvio ora Microsoft mostra un banner nella parte superiore dell’app per spiegare che non riceverà più aggiornamenti e sarà rimossa dal Microsoft Store a partire da 4 novembre. La notifica rimanda a un collegamento su una pagina web di Microsoft che elenca funzionalità ritenute “deprecate” (obsolete) anche se Paint non è elencato tra queste.
Anche il sito XDA Developers ha riferito della rimozione dell’app ma da parte di Microsoft non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale in merito alla fine dell’app.
Paint 3D now has a banner stating that it will no longer receive updates or be available in the Microsoft Store starting on November 4th. pic.twitter.com/ksPg1Irdjo
— phantomofearth 🌳 (@phantomofearth) August 10, 2024
Come accennato, Paint 3D è stato lanciato nel 2017, integrato nel e Windows 10 Creators Update. L’applicazione combina Microsoft Paint e 3D Builder, offrendo un software con funzionalità di editing ibride 2D/3D. L’app era stata concepita per sostituire completamente il classico Paint, offrendo strumenti di disegno 3D. La ricezione non è stata quella attesa: Microsoft ha offerto la versione tradizionale di Paint insieme a Paint 3D, e nel 2021 ha eliminato Paint 3D dalle nuove installazioni di Windows 10 con il rilascio della build 21332.
Microsoft sta da tempo lavorando su nuove funzioni per Windows 11: gli utenti iscritti al Windows Insider Program hanno recentemente avuto modo di accedere a nuove opzioni, tra cui un cursore per regolare le dimensioni di matite, pennelli e gomme, ma anche miglioramenti per gli strumenti di disegno e cancellazione. Da maggio 2024 Microsoft integra in Paint anche un generatore AI che consente di creare immagini tenendo conto di richieste a partire da semplici prompt di testo.
Lasciata la prima volta insieme a Windows 1.0 nel 1985 (e chiaramente ispirato a Macpaint uscito l’anno prima), Paint (acquistata da ZSoft come PaintBrush) ha da sempre accompagnato le varie release del sistema operativo di Microsoft. È stato solo con Windows 98 che l’applicazione ha permesso di salvare i file JPG ma ancora oggi ha vari estimatori e utilizzatori che – nonostante numerosi limiti – la usano per fare di tutto. Una consistente modifica grafica arrivò con Windows 7, inclusa l’implementazione del “ribbon” adottato anche in Office 2007 e seguenti.