Il principe delle tenebre ha lasciato un vuoto nel cinema: si è spento a 94 anni Christopher Lee. Se ne è andato in sordina, il 7 giugno 2015, il cavaliere britannico che con la sua eleganza, la sua voce roca, il suo sguardo agghiacciante ha reso eterni i personaggi tra i più inquietanti e cattivi della storia del cinema. Christopher Lee, un’icona per più di una generazione, era e continuerà per sempre ad essere una vera e propria leggenda, proprio come i personaggi da lui interpretati: dal conte Dracula allo stregone Saruman del Signore degli Anelli, dal conte Dooku in Guerre Stellari a Mohammad Ali Jinnah nel film Jinnah.
Nato il 27 maggio 1922, Christopher Lee studiò al Wellington College, servì la Royal Air Force e le Forze Speciali durante la Seconda Guerra Mondiale e nel 1947 incominciò la sua carriera cinematografica. Dopo il successo dei film Dracula, dei film con Peter Cushing, venne riconosciuto come un interprete leggendario e un cattivo dai mille volti per pellicole horror e fantasy, ma anche nei film d’azione.
Altissimo (quasi due metri), con mani lunghissime e un’eleganza impareggiabile nei movimenti, Lee, oltre alla passione per l’horror, al mistero e all’occulto (aveva una libreria sterminata con migliaia di volumi sull’occulto), ha coltivato per tutta la vita anche quella per la musica. Naturalmente metal: nel 2010 ha registrato un album di heavy metal sinfonico, Charlemagne: by the Sword and the Cross, e poi un album con Tony Iommi dei Black Sabbath alla chitarra. Mai nominato all’Oscar, ha vinto un Metal Hammer Golden Gold Award.
Tra i suoi film, assolutamente da rivedere e disponibili su iTunes, Le amanti di Dracula, Lo Hobbit, La furia dei Baskerville e molti altri, da questo link diretto.