Sono giorni molto impegnativi per gli avvocati di Apple. I legali di Cupertino, infatti, non sono solo impegnati in una battaglia delicata per difendere i diritti su Mac Os X contro il produttore di cloni non autorizzati Psystar, ma anche per difendere il design dei propri alimentatori. Nel mirino, come racconta InformationWeek, c’è Media Solutions Holdings, una piccola società californiana che produce accessori per MacBook e Macbook Pro, simili (per Apple troppo simili) a quelli originali.
Le componenti, dicono gli avvocati di Apple, sono di fatto una palese scopiazzatura del design coperto da copyright nel 2003. Per dimostrare la sua tesi viene acclusa al fascicolo presentato alla corte federale della California una serie di immagini che mostrano l’un accanto all’altro i prodotti originali e quelli di Media Solutions Holdings; la similitudine, in effetti (foto in calce), è molto evidente. Se non fosse per la presenza sul prodotto Apple della tradizionale Mela, non si potrebbe fare alcuna distinzione. à presente persino il MagSafe che garantisce la connessione al contatto di alimentazione vero e proprio sulla macchina.
Apple, oltre che Media Solutions Holdings, chiede che siano coinvolte nell’azione legale anche eRepalcements e Laptops For Less, quest’ultima come braccio commerciale che opera nella vendita al pubblico dei prodotti veri e proprio. Gli avvocati di Jobs pretendono che venga sospesa la commercializzazione degli alimentatori e chiedono la valutazione dei danni economici prodotti.
Al momento in cui scriviamo sia www.laptopsforless.com che www.ereplacements.com sembrano avere eliminato gli alimentatori dalla loro offerta.