Il prezzo di 29 euro dell’Adattatore Lightning-30 pin di Apple è giustificato dalla presenza di diversi chip all’interno, dall’eccellente qualità costruttiva e anche dalla notevole solidità. Sono queste le conclusioni di Peter, esperto di cavi che lavora presso Double Helix dopo aver disassemblato non senza fatica ed esaminato nei dettagli il connettore compatto e tutto integrato proposto da Apple.
L’operazione non è stata semplice, il connettore infatti è stato costruito e progettato per resistere all’uso e al tempo e non certo per essere aperto e modificato. Sono state impiegate buone quantità di colla e di metallo per rendere più robusto l’adattatore e per chiuderne lo chassis. All’interno sono stati individuati diversi chip misteriosi, con ogni probabilità costruiti ad hoc per conto di Apple: qui viene controllato il collegamento Lightning con la gestione dinamica dei pin e la conversione sul precedente connettore Dock.
L’esame dell’Adattatore Lightning-30 pin non è stato fruttuoso: a causa della complessità della progettazione non è stato possibile modificarlo per ottenere una uscita audio o altri hack da smanettoni. In ogni caso secondo l’esperto il prezzo richiesto da Apple non appare più così elevato dopo l’esame, anzi. La presenza di diversi chip dedicati e l’estrema solidità di questo accessorio, costruito per resistere senza risparmiare in metallo e materiali di qualità, dovrebbe convincere gli utenti Apple sulla bontà del prodotto: il prezzo non è un balzello per poter utilizzare periferiche e accessori con porta Dock.
Una nota sull’uso: l’adattatore oltre che solido risulta anche piuttosto ingombrante: potrebbe risultare difficile utilizzarlo in presenza di un case o di una cover esterna. L’operazione potrebbe risultare possibile solo impiegando gusci estremamente sottili e con una ampia apertura in corrispondenza del connettore inferiore, in tutti gli altri casi è consigliabile acquistare la versione dell’adattatore dotata di cavo proposto a 39 euro su Apple Store online.