È ufficiale: in un anno Apple ha acquistato 15 società: di queste 12 sono note per nome e campo di specializzazione, altre 3 aziende rimangono ancora completmaente segrete. All’ultima conferenza per la presentazione dei risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2016, il CEO Tim Cook ha spiegato che l’azienda da lui guidata ha acquisito “15 aziende negli ultimi quattro trimestri”, “per accelerare le roadmap dei nostri prodotti e servizi” spiegando che Apple “è sempre alla ricerca di compagnie con grandi tecnologie, talenti, e con le quali ha intese strategiche”.
Alla CNN l’amministratore delegato della Mela ha dichiarato: “Generalmente compriamo in media una nuova azienda ogni tre o quattro settimane; è raro che passi un mese senza il quale non vi sia stata una nuova acquisizione”.
Business Insider ha compilato una lista delle ultime acquisizioni, elencando FoundationDB (specializzata in tecnologie legate ai database per il web), LinX (l’azienda israeliana che ha sviluppato tecnologie per fotocamere doppie che vedremo nei futuri iPhone), Coherent Navigation (specializzata in localizzazione GPS di alta precisione), Metaio (azienda tedesca specializzata nella realtà aumentata), Mapsense (realtà californiana specializzata nel geotagging).
L’elenco include anche VocalIQ (azienda britannica che ha realizzato un software in grado di apprendere dal riconoscimento vocale), Perceptio (intelligenza artificale legata al riconoscimento delle immagini), Faceshift (motion caption di volti e corpi in tempo reale), LegbaCore (sicurezza informatica), Emollient (startup specializzata in intelligenza artificiale), LearnSprout (tecnologie per l’educazione) e Flyby Media (tecnologie per la realtà aumentata).
Sono in totale 12 le aziende note acquisite da Apple: ne mancano all’appello ancora tre ma nel frattempo altre, sfuggite al mondo dei rumor e delle indiscrezioni, potrebbero essere state acquisite da Cupertino, tenendo presente la media delle nuove acquisizioni, in pratica una volta al mese.
Dopo ogni acquisizione, Apple rilascia un comunicato ufficiale standard sempre identico: “Di tanto in tanto valutiamo l’acquisizione di piccole aziende”; in realtà dunque non lo fa “di tanto in tanto” ma regolarmente. Come abbiamo spiegato altre volte, gli effetti di queste incorporazioni non sempre sono subito visibili e in qualche caso potrebbero non esserlo mai dal punto di vista delle funzioni, perché integrate nel codice o gestite in maniera trasparente da altre applicazioni, ma è anche attraverso queste acquisizioni che Apple riesce a restare competitiva e innovativa.