Acorn è un editor molto apprezzato per l’elaborazione di foto e immagini. La nuova versione 4.2 già annunciata dovrebbe arrivare a breve sul Mac App Store: si tratterà di un update gratuito per chi ha la versione attuale. Tra le numerose novità segnaliamo: un tool di controllo sfocatura denominato “Radial Gradient Blur”, la possibilità di cambiare la profondità colore di un’immagine a 16 bit, aprire i file RAW con 16 bit per canale, il profilo di default che ora è sRGB, funzionalità di disegno che si appoggiano a OpenGL, funzionalità di condivisione integrate per Flickr, Twitter, Facebook, iPhoto, Aperture e altri servizi. L’elenco completo delle novità della prossima release 4.2 di Acorn è disponibile a partire da questo link.
Per quanto riguarda invece le funzioni e i comandi già integrati, ricordiamo che l’applicazione permette di gestire i layer applicando effetti diversi (non distruttivi) sui livelli, integra funzioni per la gestione di curve e livelli che permettono di regolare punti nell’intera gamma tonale di un’immagine (dalle ombre alle luci). Grazie ai layer è possibile inserire testi e altri oggetti in qualunque posizione, senza rovinare l’immagine sottostante.
Funzioni per il controllo del testo permettono di modificare parametri quali grassetto, corsivo, italico, il kerning e la legatura. Non mancano funzioni di controllo ortografico e altre per convertire i testi in curve di Bezier. Poiché l’applicazione sfrutta l’engine di OS X è supportata la codifica Unicode. Il software integra strumenti di disegno che permettono di disegnare, scarabocchiare, fare schizzi direttamente sull’immagine. Sono supportati funzionalità specifiche di mouse e trackpad ed è possibile creare pennelli personalizzati.
Sono disponibili tool per le mascherature alfa, permettendo dunque di isolare alcune aree per proteggerle dalle modifiche del colore, dai filtri o da altri effetti applicati al resto dell’immagine. Non mancano strumenti per la creazione di sfumature, con varie opzioni i cui effetti sono tutti visualizzabili in anteprima. Interessante è a possibilità di disegnare figure vettoriali (con strumenti per creare quadrati, cerchi, linee, ecc.) sfruttando vari effetti per sottrarre/aggiungere punti, ruotare gli elementi e combinarli in vari modi.
Acorn permette di esportare i file ottimizzandoli per il web e offre nuove funzionalità per l’importazione di file Photoshop (PSD) con o senza layer. L’app è scrivibile con AppleScript e funzionalità di automazione possono essere attivate sfruttando Automator o JavaScript. È anche possibile scrivere plug-in dedicati usando un linguaggio di scripting come Python, javaScript o Objective-C.
Acorn 4 richiede un Mac con OS X 10.8 o superiore ed è in vendita a 44,99 euro sul Mac App Store.