Il chairman e CEO di Acer J.T. Wang si è dimesso. La notizia arriva a solo 24 ore dalla fuoriuscita di un altro amministratore delegato di una grande azienda, Thorsten Heins di BlackBerry di cui abbiamo riferito ieri. Wang lascerà il suo incarico a gennaio e sarà sostituito dal suo più stretto collaboratore, Jim Wong. Acer ha perso nell’ultimo trimestre 446 milioni di dollari e altri 236 milioni di dollari li aveva persi nel trimestre precedente.
Nella classifica mondiale di Gartner, la società è dietro a Lenovo, HP e Dell con un calo del 34,5% delle vendite rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Altro marchio che non sta particolarmente brillando nelle vendite, è Asus con il -34,1%. Nella dichiarazione di rito, il presidente e amministratore delegato di Acer, descrive gli ultimi tre anni come di sfida alle attività del gruppo, con cambiamenti rapidi nel settore e condizioni economiche sfavorevoli.
Il consiglio di amministrazione ha istituito un comitato consultivo che si occuperà di nuove strategie e piani esecutivi; tra le prime proposte l’emissione di nuove azioni e l’aumento di capitale. La ristrutturazione porterà alla chiusura di alcuni impianti produttivi e al licenziamento del 7% del personale: Acer conta circa 8.000 dipendenti e dunque di questi almeno 560 persone perderanno il proprio posto di lavoro.