Acer vuole puntare più su Android che su Windows. La dichiarazione arriva direttamente da Jim Wang, chairman e CEO di Acer, che ha indicato la strategia della società nel corso di una conferenza con gli investitori. L’azienda scommette su Chromebook e dispositivi mobile con Android e la scelta non sorprende troppo dopo il secondo trimestre in rosso, con un vistoso calo nelle vendite (-20% nel fatturato) e perdite per 11.4 milioni di dollari.
A detta di Wang i dispositivi con i sistemi di Google, inclusi smartphone, tablet e Chromebook, contribuiranno al 10%-12% delle entrate entro la fine dell’anno e potrebbero crescere fino a rappresentare il 30% nel 2014. Non è chiaro quanto i dispositivi Android abbiamo contributo alle ultime entrate ma pare che i dispositivi con Chromebook siano stati il 3% delle unità spedite nel secondo trimestre.
Per il presidente di Acer, è necessario fare qualcosa con Windows al fine di rafforzare la fiducia tra gli utenti PC. “Le persone sono riluttanti” (a comprare, ndr) e rimandano gli acquisti”.
Il mercato PC è da oltre un anno in crollo verticale. Nell’area EMEA le vendite sono diminuite complessivamente del 22,25%. Il record assoluto spetta alla Spagna dove negli scorsi mesi è stato registrato addirittura un calo del 43,7%. Acer detiene il 15,5% del mercato con un calo del -42.2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“Non vedo la luce alla fine del tunnel per l’industria dei PC” ha dichiarato ancora Wang, “Dobbiamo prima di tutto sostenere la nostra quota di mercato e proteggere la nostra linea… creando tablet e smartphone adeguati, possiamo prepararci per i giorni a venire”.