Dopo la presentazione in pompa magna del Surface, annunciato da Microsoft senza che l’azienda avesse praticamente avvertito i suoi storici partner OEM, iniziano a giungere i giudizi meno entusiasti sul tablet di Redmond e, come era da attendersi, le prima critiche arrivano proprio dagli alleati di Steve Ballmer.
E’ Oliver Ahrens, Senior VP e presidente di Acer Europa a sollevare i primi dubbi, preoccupato che la strategia di Microsoft possa danneggiare la partnership coni suoi alleati, Acer inclusa, spostando l’attenzione da Windows 8 e rallentandone lo sviluppo in favore del Surface. “Microsoft sta lavorando con due dozzine di fornitori di PC in tutto il mondo, mentre Apple è da sola; può più o meno fare quello che vuole” commenta Ahrens.
Prosegue poi con la critica diretta a Redmond: “Invece di migliorare l’esperienza utente per Windows 8 … [Microsoft] apre un nuovo campo di battaglia; ho paura che questo porterà ad una distrazione interna per Microsoft, e noi ne soffriremo perché stiamo lavorando con i loro prodotti” conclude.
La critica di Ahrens è indubbiamente interessata: il Surface sarà concorrente non solo dei tablet e dei prodotti Acer basati su Windows 8, ma andrà a scontrarsi sul mercato con i tablet Acer equipaggiati con sistema operativo Android, come le serie Iconia Tab A e Tab W. Le parole del dirigente dell’azienda di Taiwan probabilmente rispecchiano le preoccupazioni di molti OEM che non hanno visto di buon occhio la mossa a sorpresa di Microsoft.
Fonte: Electronista