Le opportunità dell’universo hi-tech possono essere sfruttate dagli insegnanti di sostegno per la didattica e le tecnologie a disposizione delle scuole possono essere un aiuto importante per insegnare agli allievi più problematici. Di questo si parlerà il 23 maggio all’Università degli Studi Roma Tre e il 26 maggio al’Università del Salente di Lecce nel corso dei due appuntamenti “Accessibility for inclusion”, organizzati da MMN (Magnetic Media Network), CeDisMa (Centro Studi sulla Disabilità e Marginalità) e Università Cattolica del Sacro Cuore.
“Didattica speciale”, “nuove tecnologie”, “accessibilità”, “inclusione scolastica” sono i termini cardine del percorso, che ha come obiettivo quello di comprendere perché oggi la didattica per essere inclusiva ha bisogno della multimedialità.
Didattica inlcusiva e nuove tecnologie: il 23 maggio a Roma
L’evento romano, una mattinata di studio sul tema “Didattica inclusiva e nuove tecnologie” incomincerà alle 8.30 di lunedì 23 maggio presso l’Aula Parco dell’Università degli Studi di Roma Tre in via Ostiense 139. Dopo la registrazione e i saluti istituzionali, si apriranno i lavori con l’intervento di Fabio Bocci, professore associato di Pedagogia e Didattica Speciale, coordinatore del Laboratorio di Ricerca per lo Sviluppo dell’inclusione scolastica e sociale e dei Disability Studies dell’Università Roma Tre. Alle 10 il tema Didattica inclusiva e nuove tecnologie sarà affrontato da Luigi D’Alonzo, professore ordinario di Pedagogia e Didattica Speciale all’Università Cattolica di Milano, mentre Umberto Zona, assegnista di ricerca e cultore della materia di Didattica Generale parlerà di Esperienze di utilizzo delle app nella didattica in ottica inclusiva. Alle 11.15 sarà la volta di Alberto Somaschini, Apple Distinguished Educator, che presenterà una relazione sul tema “Da iPad al tuo iPad: il massimo per ogni abilità” e poi di Andrea Maricelli, anche lui Apple Distinguished Educator, che affronterà il tema “Includere con le app, organizzare con iTunes U”.
Il 26 maggio a Lecce: Didattica speciale e nuove tecnologie
Il seminario di studio con il patrocinio del dipartimento di storia, società e studi sull’uomo della serie di incontri “Accessibility for Inclusion” si terrà presso l’Aula Y1 – Ecotekne dell’Università del Salento di Lecce. Dopo registrazione, introduzione e saluti istituzionali interverranno i professori Luigi d’Alonzo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano sul tema “La didattica speciale per una scuola inclusiva”, Luca Mainetti del dipartimento di ingegneria dell’innovazione dell’Università del Salento sulla questione “Formati didattici digitali: un modo consapevole di introdurre le tecnologie a scuola”, Stefania Pinelli del dipartimento di Storia, società e studi sull’uomo dell’Università del Salento su “Tecnologie e didattica inclusiva: modelli, strategie e strumenti di lavoro in classe”. Dopo le relazioni seguiranno degli workhop dedicati al Progetto RareBox Piattaforma di Monitoraggio delle malattie rare e a Autismo e Realtà Aumentata. Linda Trotta e Andrea Maricelli, due Apple Distinguished Educator, interverranno sui temi “Dall’iPad al tuo iPad: il massimo per ogni abilità” e “Includere con le App, organizzare con iTunes U”.
Il seminario è gratuito ed è aperto a studenti, dottorandi, insegnanti e dirigenti. Per informazioni e iscrizioni: [email protected] e [email protected].
La ricerca parte da un’app: iNclusion
Partner di CeDiSma e UCSC per questi eventi e per il passato del 19 settembre “Accessibility for Inclusion” dell’Università Cattolica a Milano è MMN, Magnetic Media Network, un’Apple Solution Expert Education che ha sviluppato l’app iNclusion. iNclusion è l’app attraverso la quale i docenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado partecipano al progetto di ricerca “Motivazione e didattica: quali relazioni per l’inclusione e la gestione della classe? Promosso dal Centro Studi e Ricerche sulla disabilità e Marginalità (CeDisMa – UCSC di Milano). Un questionario qualitativo che si pone l’obiettivo di indagare quanto oggi sia conosciuta e diffusa la didattica basata sulla motivazione degli studenti, in particolare, in relazione all’insegnamento e alla gestione della classe in un’ottica inclusiva. iNclusion diventa lo strumento per accedere facilmente e contribuire al progetto di ricerca.
Nel video in calce all’articolo alcune immagini dell’evento Accessibility for Inclusion che si è svolto lo scorso 19 settembre a Milano all’Università Cattolica del Sacro Cuore.