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Per l’abbinamento, HomePod – l’altoparlante wireless di Apple per la casa che da dicembre sarà disponibile in Australia, Regno Unito e Stati Uniti – sfrutterà un meccanismo con impostazioni automatiche, possibile grazie all’uso di un particolare tono riprodotto dello speaker e individuato dai dispositivi iOS.
È l’ennesima scoperta dello sviluppatore Guilherme Rambo che da tempo scandaglia le varie beta di iOS 11 (HomePod userà una versione modificata di iOS) alla ricerca schermate, stringhe e riferimenti vari dai quali è possibile ipotizzare novità non ancora annunciate da Apple.
In una schermata nascosta all’interno di iOS 11 si parla di “tono” per l’accoppiamento tra HomePod e dispositivi iOS. Similarmente a quanto possibile con Apple Watch e AirPods, sembra che HomePod offrirà più di una modalità per abbinare i dispositivi iOS.
L’Apple Watch, ad esempio, alla prima accensione si abbina grazie al Bluetooth tenendo premuto il tasto laterale fino alla comparsa del logo Apple, si sceglie lingua, regione, toccando “Inizia abbinamento”; compare un’animazione: basta tenere l’iPhone sopra l’animazione, centrare il quadrante dell’orologio nel riquadro e attendere che venga visualizzato il messaggio che informa che l’Apple Watch è stato abbinato. Se non si riesce a usare la fotocamera, è possibile toccare l’opzione “Abbina Apple Watch manualmente” e seguire i passaggi visualizzati.
One thing I missed about the HomePod setup: it can be done without manually typing the passcode, through audio. pic.twitter.com/GpCl5UY3az
— Guilherme Rambo (@_inside) September 2, 2017
L’abbinamento dell’HomePod funzionerà probabilmente in modo simile; nelle passate settimane alcune stringhe individuate in iOS 11 lasciano immaginare che durante il primo avvio, Siri su HomePod legga all’utente un codice a quattro cifre, mentre altre cifre potrebbero apparire sullo schermo del dispositivo iOS. Per completare alcuni passaggi del setup iniziale potrebbe essere necessaria una sorta di autenticazione a due fattori, con l’utente che dovrà trovarsi sulla stessa rete Wi-Fi, protetta da WPA o WPA2, per il corretto funzionamento iniziale.
Altre stringhe di codice confermerebbero che l’accesso con un ID Apple permetterebbe a HomePod di sincronizzarsi con iCloud e Apple Music. Le opzioni di configurazione dovrebbero includere la scelta del sesso e la lingua per Siri, oltre alla possibilità di decidere se aggiornare manualmente l’altoparlante, o automaticamente tramite un dispositivo iOS vicino. Inoltre, l’utente potrà decidere se inviare automaticamente o no report diagnostici ad Apple su base giornaliera.