Nel film in preparazione con la figura di Jobs protagonista, vedremo un CEO a due facce: parte eroe e parte anti eroe. Lo spirito con cui verrà ritratto il defunto fondatore di Apple, viene descritto nel contesto del Tribeca Film Festival da Aaron Sorkin, che del film sta scrivendo la sceneggiatura.
Per Sorkin non si tratterà semplicemente di una biografia, non sarà la storia di Steve Jobs: “si tratta di un personaggio affascinante – dice il cineasta, vincitore di un Oscar con The Social Network – circondato da personaggi altrettanto affascinanti, con un’affascinante relazione con le persone nel corso della sua vita”. Pur rifiutandosi di fornire anticipazioni su come intende raffigurare Jobs Sorkin fa sapere che nella sua visione «si tratta di una persona affascinante, parte eroe e parte anti-eroe.”
Inoltre traspare un’evidente soddisfazione da parte dello sceneggiatore per quanto riguarda la scrittura del film Steve Jobs, per il quale Sorkin ha avuto una delle poche occasioni di “poter scrivere quello che si era prefissato di scrivere”, una possibilità che giudica incredibilmente soddisfacente. Nessuna indiscrezione invece sulle ultime voci che vogliono in lizza per regia e ruolo di attore protagonista rispettivamente Danny Boyle e Leonardo DiCaprio. Il film dovrebbe iniziare le riprese a partire dal prossimo autunno e i tempi per poter scritturare il regista e i principali attori diventano sempre più stretti.
Ricordiamo che la pellicola, basata parzialmente sulla biografia scritta da Walter Isaacson, sarà costruita su tre differenti flash temporali: il keynote per la presentazione di iMac, quello della presentazione di iPod e quello della presentazione di iPhone. Si tratterà di eventi fotografati in tempo reale nel corso dei quali verrà descritta, proprio alla luce dell’annuncio di questi tre prodotti chiave, la figura del CEO.