AAPL ieri è tornata a quota 90$. Il raggiungimento della soglia è accaduto ieri a Wall Street in una giornata segnata da una rimbalzo che si potrebbe definire tecnico e che ha fatto seguito ad una seduta, quella di martedì, molto nervosa e caratterizzata da un pesante ribasso.
AAPL non vedeva la soglia dei 90$ dallo scorso 18 gennaio quando, nel pieno dell’euforia del Macworld, gli investitori avevano scommesso massicciamente sui corsi di Cupertino. Da allora le azioni di Apple sono tornate sotto quel livello restandoci fino a ieri.
A dare fiducia al mercato sono gli analisti che prevedono per il trimestre in corso risultati superiori alle attese e un bilancio ancora una volta sorprendente, nonostante nessun nuovo prodotto sia stato lanciato da mesi. In particolare gli iPod potrebbero ancora una volta avvicinare quota 15 milioni, una soglia che solo lo scorso anno, nel grasso periodo natalizio, fece gridare al miracolo. Ma anche i Mac potrebbero essere in numero considerevole, almeno stando ad alcune osservazioni compiute nei canali e tra i fornitori.
Ad incentivare gli acquisti, come sempre, sono anche le previsioni sul domani più o meno prossimo. Diversi analisti, ad esempio, credono che tra qualche settimana nelle casse di Cupertino si riverseranno milioni di dollari frutto del lancio di Mac Os X e poi, successivamente, di iPhone e che quindi questo sia il momento buono per acquistare.
Alla fine del trimestre fiscale mancano ancora quindici giorni e alla successiva presentazione del bilancio (che dovrebbe tenersi l’11 aprile) dei 90 giorni, manca ancora un mese. Da qui ad allora è probabile che si assisterà ad un’accelerazione dei commenti e delle analisi che se favorevoli potrebbero indurre ad un’ulteriore crescita dei prezzi di AAPL il cui massimo, 97,56$, venne toccato nel corso della giornata del 17 gennaio.