L’annuncio dei risultati di Cupertino e di vendite record di iPhone e di iPad non è servito a far riprendere valore alle quotazioni del titolo AAPL che nel mercato after hour hanno segnato una perdita di quasi il 10%. Anche se la cessione di titoli e la quotazione al ribasso del titolo AAPL sembrano in contrasto con i risultati brillanti presentati ieri sera dai dirigenti di Cupertino, occorre tenere presente che l’andamento non rispecchia tanto la situazione attuale della Mela quanto piuttosto i dubbi e le incertezze relative al suo futuro.
Tra gli svariati fattori che stanno spingendo ancora verso il basso le quotazioni AAPL c’è senza dubbio lo stallo dei margini di profitto: Apple ha annunciato un utile netto di 13,1 miliardi di dollari, in pratica solo lo 0,1% in più rispetto al quarto trimestre del 2011, questo nonostante una crescita del fatturato del 18%. Analisti e osservatori sono costantemente preoccupati sulla capacità di Apple di generare profitti specialmente in ottica futura. Sul calo del 10% nel mercato dell’after hour pesa soprattutto l’incertezza sulla capacità di Cupertino di sostenere la propria crescita nei prossimi mesi, ora che i suoi prodotti di punta iPhone e iPad sono sempre più minacciati dalla concorrenza.
Mentre scriviamo queste righe le quotazioni del titolo Apple segnano una perdita anche sulle principali borse europee: a Francoforte AAPL perde l’8% con un calo di prezzo pari a meno 31 euro circa.