Il secondo semestre di quest’anno potrebbe essere il periodo nel quale si affronteranno il nuovo Windows 8 e il nuovo Mac OS X 10.7 Lion. “Nell’estate 2011”, infatti, è atteso il nuovo sistema operativo di Apple, mentre a settembre è previsto l’arrivo della nuova beta di Windows 8. I grandi produttori di PC (es. HP) stanno già ricevendo le prime versioni preliminari (almeno stando a quanto riportato da WinRumors). Tra le nuove caratteristiche presenti nell’ultima build di Windows 8 distribuita gli OEM, una funzione denominata “System Reset” con la quale è possibile rimuovere tutti i programmi installati e ritornare alla configurazione di default originariamente prevista dal produttore. Ancora non si è visto nulla di concreto ma pare che anche l’interfaccia sarà pesantemente rivista e sfrutterà elementi “dinamici” 3D in grado di adattarsi alle esigenze dell’utente. Alcune indiscrezioni parlano di un nuovo sistema d’ibernazione rapido, in grado di far mandare a nanna il sistema in non più di sei secondi, salvando i documenti aperti e i task attivi.
Come abbiamo già riportato qui, poco altro è dato sapere su Windows 8: nei mesi passati è ad ogni modo emerso che il sistema sfrutterà non meglio precisate tecnologie avanzate a 64 bit (qualcuno ipotizza addirittura a 128 bit) includerà un sistema ancora più avanzato per la gestione del multi-touch, sarà integrato col cloud computing (completamente connesso alla rete). Il futuro Windows 8 userà un modello di sviluppo applicativo denominato “Jupiter” con una nuova interfaccia utente leggera, XAML based, separata e tecnicamente in cima alle API e ai framework per la gestione di grafica, testo e input e che in sostanza consentirà agli sviluppatori di adattarsi alle varie versioni di Windows, comprese le versioni Embedded funzionanti sui tablet (Microsoft ha già fatto sapere che Windows 8 sarà scalabile e in grado di funzionare su dispositivi tablet con CPU ARM, una mossa non propriamente gradita da Intel).
[A cura di Mauro Notarianni]
