Le persone sono sempre più distratte dall’uso compulsivo degli smartphone e spesso i pedoni rischiano di attraversare la strada col rosso, distratti dagli occhi sul telefonino.
Per proteggere i pedoni distratti, a Padova sono stati istallati nei giorni scorsi in Prato della Valle, in corrispondenza del passaggio pedonale davanti all’ex Foro Boario, due nuovi semafori dotati di una tecnologia sperimentale pensata per proteggere i pedoni più distratti dall’attraversamento con il rosso.
Partendo dalla constatazione che sempre più persone camminano guardando il telefonino, il semaforo pedonale aggiunge alle tre tradizionali icone verde gialla e rossa dell’omino stilizzato, la proiezione a terra sull’asfalto, in corrispondenza della prima riga zebrata, di una intensa striscia di luce rossa. Luce che scompare quando il semaforo è verde e l’attraversamento è consentito. In pratica chi distrattamente, magari chino sul telefono, inizia l’attraversamento con il rosso è colpito da questa intensa luce rossa, che vede anche proiettata a terra e lo mette in allarme sulla pericolosità del comportamento adottato.
Il Comune fa sapere che è stato scelto Prato della Valle per la posa di questi due semafori sperimentali forniti gratuitamente da La Semaforica, l’impresa che si occupa di tutti i semafori in città, proprio perché il passaggio pedonale è molto utilizzato dalle tantissime persone che escono dal Park Rabin e si dirigono verso l’Isola Memmia e il Santo.
I primi commenti dei pedoni che hanno recentemente scoperto la novità, prima dello spettacolo di Ferragosto in Prato, sono stati di sorpresa e curiosità, seguiti da un generale apprezzamento per l’iniziativa. Il Codice della Strada non prevede nulla del genere anche nell’ultimo aggiornamento di qualche mese fa, ma l’inserimento di un dispositivo che aumenta il livello di attenzione dei pedoni in un passaggio pedonale importante come questo è in ogni caso un ulteriore passo verso la sicurezza sulla strada.
L’assessore alla mobilità Andrea Ragona, riferisce : “Abbiamo accolto con piacere e positivamente questa proposta dell’azienda, perché è comunque un intervento che va nella direzione di una maggiore sicurezza. Sappiamo che la distrazione è una delle maggiori cause di incidenti sulla strada, distrazione che non riguarda purtroppo solo gli automobilisti, ma anche pedoni e ciclisti. L’uso dello smartphone poi, è davvero una delle cause di maggior distrazione per tutti. L’impianto semaforico naturalmente rimane del tutto identico agli altri, come deve essere anche per ottemperare alle indicazioni del Codice della Strada. E’ solo stato aggiunto questo piccolo dispositivo che proietta una intensa luce rossa, creando una barriera virtuale che attira l’attenzione anche dei più sbadati. Una piccola cosa che però può salvare da un investimento che può avere conseguenze anche serie”.