E’ piaciuta a tutti la tech demo che permette di giocare al primo livello di Super Mario 64 via browser, inclusi Mac e iOS, un apprezzamento esploso in rete negli scorsi giorni che però non è condiviso da Nintendo. La multinazionale di Kyoto ha già richiesto e ottenuto la rimozione della fedelissima ricostruzione del primo livello di Super Mario 64 realizzata dal programmatore Erik Roystan Ross impiegando Unity, celebre motore di gioco alla base di innumerevoli titoli e capolavori videoludici.
Ross ha dichiarato che la ricostruzione è stata realizzata esclusivamente per dimostrare le possibilità offerte da Unity, che non sarebbero mai stati riprodotti altri livelli e che l’operazione non aveva alcun scopo commerciale, nessun fine di lucro. Nessuno mette in dubbio i diritti e le proprietà intellettuali Nintendo da cui parte la richiesta di rimozione della tech demo: il programmatore ha già provveduto alla rimozione ed ora sulla pagina del gioco è visualizzata la mail dei legali Nintendo. Più difficile invece valutare l’operazione dal punto di vista dell’immagine.
Grazie alla tech demo gli innumerevoli fan di Mario e dei videogiochi Nintendo hanno realizzato che Super Mario e capolavori simili possono essere convertiti senza troppi problemi anche per computer, smartphone e tablet, una speranza destinata probabilmente a restare tale ancora per lungo tempo, considerando l’avversione di Nintendo per questo tipo di operazione. La multinazionale di Mario ha annunciato che realizzerà giochi per iOS e Android ma si tratterà di titoli nuovi, non sono previste conversioni dei capolavori del passato.