Secondo una ricerca di Yankee Group nell’anno in corso Apple continuerà a guadagnare terreno nel mercato USA a spese di Samsung che, nonostante il lancio del nuovo Galaxy S4, non ha giocato carte abbastanza convincenti per poter recuperare terreno sulla rivale.
L’opinione di Yankee Group è che il Samsung Galaxy S4 non rappresenti un vero upgrade rispetto al modello passato non sia abbastanza:
Se Samsung fosse stata Apple, avrebbe chiamato il nuovo smartphone Samsung Galaxy S3S: anche se Samsung ha cambiato le componenti interne e il software, si tratta di un’altra iterazione del design del Galaxy, con uno schermo leggermente più grande, più veloce e con alcune applicazioni nuove.
Un’obiezione che potrebbe essere mossa da molti riguarda il fatto che Samsung ha né più ne meno adottato la stessa strategia di Apple, che presenta ogni anno un dispositivo non profondamente rivoluzionario, ma una evoluzione dello smartphone precedente. Ma se per Apple questa strategia fino ad oggi ha funzionato da punto di vista commerciale, potrebbe non essere sufficiente per chi è costretta a rincorrerla e quindi a fare più della Mela per convincere i clienti a spostarsi da una piattaforma all’altra.
Per Yankee Group in particolare sono due le ragioni che potrebbero frenare il successo del dispositivo in USA: la prima è l’uso di un processore meno potente per il mercato statunitense, quattro invece degli otto core previsti per il territorio internazionale; la seconda è l’arrivo a pochi mesi di distanza, forse in estate, del prossimo iPhone, che potrebbe fermare la corsa all’acquisto del Galaxy.