Yahoo perde denaro nel trimestre, ma le sue performances non sono state così negative come qualcuno degli analisti pensava. Ecco in sintesi come è andato il trimestre fiscale del colosso di Internet così come esso è stato esposto nel corso della serata di ieri.
Il bilancio di Yahoo ha fatto segnare 303 milioni di dollari di rosso, ma le perdite sono state generate essenzialmente da costi di ristrutturazione ed investimenti che hanno subito forti perdite. I 22 centesimi in meno per azione sarebbero stati 17 centesimi di profitto in assenza dei 500 milioni che gravano sul bilancio per costi non connessi strettamente all’esercizio del business. Gli analisti prevedevano profitti per 13 centesimi di dollaro su un fatturato di 1,38 miliardi di dollari, leggermente superiore alle previsioni più ottimistiche che parlavano di 1,37 miliardi di dollari. Suonano come abbastanza tranquillizzanti le previsioni per il trimestre in corso: il fatturato dovrebbe essere tra 1,37 e 1,73 miliardi di dollari, in linea con le previsioni per 1,71 miliardi di dollari previsti da Jeffrey Lindsay, un analista di Sanford C. Bernstein & Co.
Se Yahoo lancia qualche luce di speranza sul mercato, Sun fa lo stesso. La società californiana, giudicata tra le più tribolate del settore, ha addirittura battuto largamente le previsioni. Nonostante un calo del fatturato dell’11% rispetto allo scorso anno, Sun ha fatto segnare un incremento del 7% rispetto al trimestre precedente, soprattutto per merito delle vendite dell’hardware. Le perdite sono state pari a 28 centesimi per azione, ma escludendo gli elementi non ricorrenti il profitto è stato di 15 centesimi per azione, mentre Wall Street temeva perdite per 10 centesimi per azione al netto degli elementi non ricorrenti.
Gli annunci di Yahoo e Sun, due importanti protagonisti del Nasdaq, hanno rincuorato gli investitori. Le quotazioni delle due società salgono nelle contrattazioni dell’after market.