Prima l’acquisizione completa, poi la proposta di rilevare solamente la parte di Yahoo che si occupa delle ricerche online, infine l’annuncio di ieri della chiusura delle trattative con Microsoft. A poche ore di distanza Yahoo annuncia ai propri azionisti e al mondo intero che collaborerà con Google per la visualizzazione di inserzioni pubblicitarie di quest’ultima all’interno della pagine generate dalla ricerche Yahoo. L’accordo di collaborazione lascia buoni margini di libertà a Yahoo che potrà scegliere a quali termini di ricerca abbinare la pubblicità di Google e su quali pagine visualizzarla.
Jerry Yang, Ceo e cofondatore di Yahoo insieme al presidente della società Sue Decker sottolineano la flessibilità dell’accordo stipulato con Google, una collaborazione non esclusiva che permetterà a Yahoo di stipulare accordi con altre società inoltre di continuare a vendere e gestire pubblicità generata con la piattaforma Panama interna. Consistenti i risultati attesi dall’accordo nel medio periodo: dai 250 ai 450 milioni di dollari di flusso cassa solamente per il primo anno, fino a 800 milioni di dollari di ricavi annuali. La durata dell’accordo è prevista in quattro anni con un’opzione per Yahoo di estendere ulteriormente per altri 6 anni.
Le due aziende comunicano che l’accordo non richiede esami e approvazioni particolari da parte delle autorità USA, in ogni caso Google e Yahoo daranno il via alla collaborazione solamente tra circa tre mesi e mezzo per dare modo al Dipartimento di Giustizia di esaminare l’accordo. Rappresentanti di diverse parti sociali e Microsoft hanno espresso preoccupazione: l’accordo beneficerà senz’altro Yahoo ma è altrettanto vero che permetterà a Google di rafforzare la sua posizione predominante nella pubblicità su Internet.