Microsoft cercherà di spingere Windows verso il mondo dei giochi? Secondo un’indiscrezione di Techradar il progetto di Redmond sarebbe una delle architravi della versione 8 del sistema operativo che potrebbe vedere il primo, seppure limitato, debutto pubblico durante il keynote che Steve Ballmer terrà in apertura del CES di Las Vegas, la prossima settimana.
L’accento ludico dell’erede di Windows 7 sarebbe la risposta alle critiche che stanno giungendo da diversi settori del mondo dello sviluppo che accusano direttamente la società fondata da Bill Gates di avere scarsa incisività in questo settore e di avere lasciato sostanzialmente sole le realtà che operano nella produzione di giochi Windows e impegnate a confrontarsi con la montante marea di piattaforme, dalle console a quelle mobili che stanno erodendo profitti e quote di mercato ai giochi PC.
La strategia di Microsoft, dice Techradard, è nelle mani di Rahul Sood, già il responsabile dei Voodo PC, un brand di macchine studiate appositamente per il gioco e in passato, durante la sua permanenza in HP (che controlla il brand Voodoo PC), tra i maggiori critici di Microsoft accusata di avere una visione limitata e piani confusi per aiutare il mondo dei giochi a crescere.
Windows 8 si troverà di fronte avversari non troppo malleabili. Oltre al mondo delle console (dove sussiste un conflitto interno con la Xbox) e al sopracitato universo del mobile, Microsoft, come nota Techradar, si troverà a combattere anche contro Steam che domina l’ambito della distribuzione dei giochi e se Redmond vorrà avere il controllo della filiera, come pare, imitando il sistema messo in piedi da Apple con iTunes, è proprio Steam il nemico da sfidare.