Bluetooth batte e il Wifi risponde. Le due tecnologie wireless che accompagnano praticamente tutti i dispositivi da tasca stanno per scendere sullo stesso campo per affrontarsi in una partita diretta. A lanciare la sfida è la Wi-Fi alliance, l’associazione che promuove lo standard per la comunicazione senza fili, che ha annunciato la versione ‘Direct’, un sistema per la comunicazione punto a punto tra due prodotti compatibili con Wifi.
Direct si occuperà , nella pratica, di fare la stessa cosa che fa il Bluetooth: far comunicare vari prodotti senza la presenza di una rete Wifi diffusa da un hotspot. Wifi Direct però avrà alcuni vantaggi rispetto a Bluetooth: prima di tutto il raggio di operatività che è lo stesso del Wifi, ovvero decine di metri invece che pochi metri, e poi la banda, anche questa identica a quella che caratterizza il Wifi, ovvero punte di 600 Mbit/s della versione ‘n’ invece che i 3 Mbit/s della più diffusa implementazione di Bluetooth, la 2.1. Anche se in futuro, dunque, Bluetooth adotterà il MAC PHY ad alta velocità di 802.11, Wifi Direct potrebbe avere spazio di concorrenza con Bluetooth.
La nuova versione di Wifi ha anche vantaggi economici. In diversi casi sarà possibile usare un solo chip invece che includere chip Wifi e Pan.
Attualmente esistono specifiche particolari per consentire la connessione punto a punto con Wifi, ma si tratta di un sistema inefficiente, non veloce e che non consente ai due dispositivi di individuarsi reciprocamente, come avviene invece con il Bluetooth. Altro vantaggio il ridotto uso di banda, perché il segnale va direttamente da punto a punto invece che dal dispositivo al punto di accesso e dal punto di accesso all’altro dispositivo.
Wifi Direct passerà al programma di test a metà 2010. Una volta terminata la definizione dello standard la maggior parte degli attuali dispositivi in commercio di produzione più recente potrà essere aggiornato per esse compatibile con le nuove specifiche.